Pensieri in libertà - Una nazione inchiodata da scelte fatte in luoghi oscuri
Inutile nasconderlo, la nostra è una nazione che da decenni è inchiodata da scelte fatte in luoghi oscuri e che anche se mal digerite da una parte di italiani sono andate a far parte di uno storico poco edificante che fa parte del nostro bagaglio di italiani o italioti come gran parte dei governi europei e mondiali vorrebbero appellarci, con buona pace dei Poeti Santi e Navigatori di cui andavamo raccontando riempendoci la bocca e il petto.
Subito dopo la disastrosa seconda guerra mondiale, agitando lo spauracchio del Comunismo si è dato modo grazie ai cosiddetti liberatori America e Inghilterra in primis nel perpetrare accordi neanche troppo sottobanco che vedevano politica e organizzazioni come le Logge Massoniche, spartirsi il territorio nazionale.
Quando Moro e Berlinguer volevano fare il Compromesso Storico che avrebbe visto il centro, centro destra e sinistra trovare un accordo trasversale per governare al meglio la nazione abbiamo visto come sia naufragato malamente con l'uccisione dello stesso Moro.
Era del tutto evidente che per governare al meglio come dicevano i Romani il "divide et impera" era più che mai opportuno e attuale perchè se si unisce il popolo è chiaro che la mala politica non potrebbe più esistere.
Dopo quella pagina nera del nostro paese un certo tipo di politica dunque ha continuato imperterrita verso accordi sempre più compromettenti con personaggi "poco trasparenti" per potersi accaparrare pacchetti consistenti di preferenze e determinare così la loro elezione o rielezione.
Questo comportamento a mio avviso non fa parte solo della politica di destra o centro destra che dir si voglia, ma è più generalizzata di quanto si pensi.
Voce di Popolo voce di Dio si dice e allora frasi come " Chi ci governa sono come la maggior parte della popolazione" in fondo in fondo anche secondo il mio parere un po di verità c'è ma bisogna pensare che il 30/40% degli italiani non va a votare e io penso che sia quella parte di popolo ormai delusa da politici che si impegnano solo "pro domo sua" cioè che delle esigenze dei cittadini, dopo le promesse fatte in campagna elettorale se ne fottono alla grande.
E allora abbiamo visto negli anni una sequela di leggi vergogna atte solo a salvare quel tal personaggio o quella tale azienda dal sottostare alle leggi nazionali.
Una nazione inchiodata da scelte fatte in spregio delle leggi e del popolo è un paese destinato all'oblio, siamo visti da tutto il mondo come lo zimbello delle nazioni, sempre agli ultimi posti delle classifiche che contano e ai primi posti nelle classifiche delle cose negative.
Io spero che prima o poi l'Italia alzi la testa e non consenta più di essere governati dal malaffare ma da persone degne che mettano al primo posto il bene comune, il bene di cittadini onesti.
Subito dopo la disastrosa seconda guerra mondiale, agitando lo spauracchio del Comunismo si è dato modo grazie ai cosiddetti liberatori America e Inghilterra in primis nel perpetrare accordi neanche troppo sottobanco che vedevano politica e organizzazioni come le Logge Massoniche, spartirsi il territorio nazionale.
Quando Moro e Berlinguer volevano fare il Compromesso Storico che avrebbe visto il centro, centro destra e sinistra trovare un accordo trasversale per governare al meglio la nazione abbiamo visto come sia naufragato malamente con l'uccisione dello stesso Moro.
Era del tutto evidente che per governare al meglio come dicevano i Romani il "divide et impera" era più che mai opportuno e attuale perchè se si unisce il popolo è chiaro che la mala politica non potrebbe più esistere.
Dopo quella pagina nera del nostro paese un certo tipo di politica dunque ha continuato imperterrita verso accordi sempre più compromettenti con personaggi "poco trasparenti" per potersi accaparrare pacchetti consistenti di preferenze e determinare così la loro elezione o rielezione.
Questo comportamento a mio avviso non fa parte solo della politica di destra o centro destra che dir si voglia, ma è più generalizzata di quanto si pensi.
Voce di Popolo voce di Dio si dice e allora frasi come " Chi ci governa sono come la maggior parte della popolazione" in fondo in fondo anche secondo il mio parere un po di verità c'è ma bisogna pensare che il 30/40% degli italiani non va a votare e io penso che sia quella parte di popolo ormai delusa da politici che si impegnano solo "pro domo sua" cioè che delle esigenze dei cittadini, dopo le promesse fatte in campagna elettorale se ne fottono alla grande.
E allora abbiamo visto negli anni una sequela di leggi vergogna atte solo a salvare quel tal personaggio o quella tale azienda dal sottostare alle leggi nazionali.
Una nazione inchiodata da scelte fatte in spregio delle leggi e del popolo è un paese destinato all'oblio, siamo visti da tutto il mondo come lo zimbello delle nazioni, sempre agli ultimi posti delle classifiche che contano e ai primi posti nelle classifiche delle cose negative.
Io spero che prima o poi l'Italia alzi la testa e non consenta più di essere governati dal malaffare ma da persone degne che mettano al primo posto il bene comune, il bene di cittadini onesti.
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